Storie / Libro III, 54

1 Λακεδαιμόνιοι δὲ στόλῳ μεγάλῳ ὡς ἀπίκοντο, ἐπολιόρκεον Σάμον· προσβαλόντες δὲ πρὸς τὸ τεῖχος τοῦ μὲν πρὸς θαλάσσῃ ἑστεῶτος πύργου κατὰ τὸ προάστειον τῆς πόλιος ἐπέβησαν, μετὰ δὲ αὐτοῦ βοηθήσαντος Πολυκράτεος χειρὶ πολλῇ ἀπηλάσθησαν. 2 κατὰ δὲ τὸν ἐπάνω πύργον τὸν ἐπὶ τῆς ῥάχιος τοῦ ὄρεος ἐπεόντα ἐπεξῆλθον οἵ τε ἐπίκουροι καὶ αὐτῶν Σαμίων συχνοί, δεξάμενοι δὲ τοὺς Λακεδαιμονίους ἐπ᾽ ὀλίγον χρόνον ἔφευγον ὀπίσω, οἳ δὲ ἐπισπόμενοι ἔκτεινον.

1 commento:

  1. Gli Spartani giunsero a Samo con una grande flotta e subito posero l'assedio; gettatisi all'assalto delle mura, riuscirono a salire sulla torre che sta di fronte al mare in un sobborgo della città; ma poi ne furono scacciati, perché Policrate era accorso di persona con un buon numero di soldati. All'altezza della torre superiore, eretta sulla sommità del colle, gli alleati assieme a molti Sami compirono una sortita, ma riuscirono a sostenere l'urto degli Spartani solo per poco tempo e si diedero alla fuga: i nemici li inseguivano e li massacravano.

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