Storie / Libro II, 23

1 ὁ δὲ περὶ τοῦ Ὠκεανοῦ λέξας ἐς ἀφανὲς τὸν μῦθον ἀνενείκας οὐκ ἔχει ἔλεγχον· οὐ γὰρ τινὰ ἔγωγε οἶδα ποταμὸν Ὠκεανὸν ἐόντα, Ὅμηρον δὲ ἢ τινὰ τῶν πρότερον γενομένων ποιητέων δοκέω τὸ οὔνομα εὑρόντα ἐς ποίησιν ἐσενείκασθαι.

1 commento:

  1. Chi poi ha parlato dell’Oceano si riferisce ad una causa ignota e toglie ogni possibilità di esame. Io non conosco l’esistenza di alcun fiume Oceano, e credo che questo nome sia un’invenzione di Omero o di qualcuno dei poeti precedenti, che l’hanno introdotto nella loro poesia.

    RispondiElimina