1 οὕτω μὲν μεταβαλόντες εὐνομήθησαν, τῷ δὲ Λυκούργῳ τελευτήσαντι ἱρὸν εἱσάμενοι σέβονται μεγάλως. οἷα δὲ ἐν τε χώρῃ ἀγαθῇ καὶ πλήθεϊ οὐκ ὀλίγων ἀνδρῶν, ἀνά τε ἔδραμον αὐτίκα καὶ εὐθηνήθησαν, καὶ δή σφι οὐκέτι ἀπέχρα ἡσυχίην ἄγειν, ἀλλὰ καταφρονήσαντες Ἀρκάδων κρέσσονες εἶναι ἐχρηστηριάζοντο ἐν Δελφοῖσι ἐπὶ πάσῃ τῇ Ἀρκάδων χωρῇ. 2 ἡ δὲ Πυθίη σφι χρᾷ τάδε.
"Ἀρκαδίην μ᾽ αἰτεῖς· μέγα μ᾽ αἰτεῖς· οὐ τοι δώσω .
πολλοὶ ἐν Ἀρκαδίῃ βαλανηφάγοι ἄνδρες ἔασιν ,
οἵ σ᾽ ἀποκωλύσουσιν . ἐγὼ δὲ τοι οὔτι μεγαίρω·
δώσω τοί Τεγέην ποσσίκροτον ὀρχήσασθαι
καὶ καλὸν πεδίον σχοίνῳ διαμετρήσασθαι."
πολλοὶ ἐν Ἀρκαδίῃ βαλανηφάγοι ἄνδρες ἔασιν ,
οἵ σ᾽ ἀποκωλύσουσιν . ἐγὼ δὲ τοι οὔτι μεγαίρω·
δώσω τοί Τεγέην ποσσίκροτον ὀρχήσασθαι
καὶ καλὸν πεδίον σχοίνῳ διαμετρήσασθαι."
3 ταῦτα ὡς ἀπενειχθέντα ἤκουσαν οἱ Λακεδαιμόνιοι,Ἀρκάδων μὲν τῶν ἄλλων ἀπείχοντο, οἳ δὲ πέδας φερόμενοι ἐπὶ Τεγεήτας ἐστρατεύοντο, χρησμῷ κιβδήλῳ πίσυνοι, ὡς δὴ ἐξανδραποδιούμενοι τοὺς Τεγεήτας. 4 ἑσσωθέντες δὲ τῇ συμβολῇ, ὅσοι αὐτῶν ἐζωγρήθησαν, πέδας τε ἔχοντες τὰς ἐφέροντο αὐτοὶ καὶ σχοίνῳ διαμετρησάμενοι τὸ πεδίον τὸ Τεγεητέων ἐργάζοντο. αἱ δὲ πέδαι αὗται ἐν τῇσι ἐδεδέατο ἔτι καὶ ἐς ἐμὲ ἦσαν σόαι ἐν Τεγέῃ περὶ τὸν νηὸν τῆς Ἀλέης Ἀθηναίης κρεμάμεναι.
Con simili riforme gli Spartani ottennero una buona legislazione; e alla morte di Licurgo gli dedicarono un santuario che è tuttora molto venerato. Poiché risiedono in un buon territorio e costituiscono una massa non indifferente di uomini, ebbero un rapido sviluppo e raggiunsero un notevole grado di prosperità. Al punto che non si accontentarono più di vivere in pace, ma, presumendo di essere più forti degli Arcadi, consultarono l'oracolo di Delfi sull'Arcadia intera: e la Pizia diede loro il seguente responso:…” Tu mi domandi l’Arcadia: gran cosa: non te la concedo. Molti mortali ci sono in Arcadia, che mangiano ghiande, E ti terranno lontano. Ma io non t’invidio conquista. Voglio a te dare Tegea percossa dai pie’, per la danza; e la sua bella pianura tu misurerai con la fune.”…. (Mi chiedi l'Arcadia? Chiedi molto: non te la concederò. In Arcadia ci sono molti uomini che si nutrono di ghiande i quali vi respingeranno; ma non voglio opporti solo un rifiuto: ti concederò Tegea, battuta dai piedi, per ballare, e la sua bella pianura, da misurare con la fune). Appresa la risposta gli Spartani si tennero lontani da tutti gli altri Arcadi, ma intrapresero una spedizione militare contro Tegea; e avevano tanta fiducia nell'ambiguo responso che portarono con sé anche le catene, per essere pronti a rendere schiavi i Tegeati. Ma quando furono sconfitti nella battaglia, quanti di loro rimasero prigionieri furono costretti a lavorare la terra della pianura di Tegea dopo aver misurato con la fune la parte spettante a ciascuno e incatenati con gli stessi ceppi che si erano portati dietro. Questi ceppi, gli stessi che servirono a incatenarli, li ho visti io, ancora intatti, a Tegea, appesi tutto intorno al tempio di Atena Alea.
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