Storie / Libro II, 4

1 ὅσα δὲ ἀνθρωπήια πρήγματα, ὧδε ἔλεγον ὁμολογέοντες σφίσι, πρώτους Αἰγυπτίους ἀνθρώπων ἁπάντων ἐξευρεῖν τὸν ἐνιαυτόν, δυώδεκα μέρεα δασαμένους τῶν ὡρέων ἐς αὐτόν· ταῦτα δὲ ἐξευρεῖν ἐκ τῶν ἀστέρων ἔλεγον· ἄγουσι δὲ τοσῷδε σοφώτερον Ἑλλήνων, ἐμοὶ δοκέειν, ὅσῳ Ἕλληνες μὲν διὰ τρίτου ἔτεος ἐμβόλιμον ἐπεμβάλλουσι τῶν ὡρέων εἵνεκεν, Αἰγύπτιοι δὲ τριηκοντημέρους ἄγοντες τοὺς δυώδεκα μῆνας ἐπάγουσι ἀνὰ πᾶν ἔτος πέντε ἡμέρας πάρεξ τοῦ ἀριθμοῦ, καί σφι ὁ κύκλος τῶν ὡρέων ἐς τὠυτὸ περιιὼν παραγίνεται. 2 δυώδεκά τε θεῶν ἐπωνυμίας ἔλεγον πρώτους Αἰγυπτίους νομίσαι καὶ Ἕλληνας παρὰ σφέων ἀναλαβεῖν, βωμούς τε καὶ ἀγάλματα καὶ νηοὺς θεοῖσι ἀπονεῖμαι σφέας πρώτους καὶ ζῷα ἐν λίθοισι ἐγγλύψαι. καὶ τούτων μέν νυν τὰ πλέω ἔργῳ ἐδήλουν οὕτω γενόμενα. βασιλεῦσαι δὲ πρῶτον Αἰγύπτου ἄνθρωπον ἔλεγον Μῖνα· 3 ἐπὶ τούτου, πλὴν τοῦ Θηβαϊκοῦ νομοῦ, πᾶσαν Αἴγυπτον εἶναι ἕλος, καὶ αὐτῆς εἶναι οὐδὲν ὑπερέχον τῶν νῦν ἔνερθε λίμνης τῆς Μοίριος ἐόντων, ἐς τὴν ἀνάπλοος ἀπὸ θαλάσσης ἑπτὰ ἡμερέων ἐστὶ ἀνὰ τὸν ποταμόν.

1 commento:

  1. 1) Per quanto riguarda gli argomenti umani mi dicevano i sacerdoti, tutti d'accordo fra loro, che gli Egiziani erano stati i primi del mondo a scoprire il giro dell'anno, distinguendo il complesso delle stagioni, che chiude il periodo di un anno, in dodici parti; distinzione che dicevano tratta dall'osservazione degli astri, e il calcolo è più saggio, a mio giudizio, di quello degli Elleni. Gli Elleni inseriscono, per far tornare il conto delle stagioni, un mese intercalare ogni due anni, invece gli Egiziani calcolano ogni mese di trenta giorni aggiungendo ogni anno cinque giorni, e il giro delle stagioni torna esattamente. 2) Dicevano i sacerdoti che le denominazioni dei dodici Dei erano stati gli Egiziani i primi a metterle in uso; dai quali gli Elleni le avevano derivate; e che erano stati gli Egiziani i primi ad assegnare altari, statue e templi agli Dei, e a scolpire figure in pietra. E della maggior parte di queste asserzioni esibivano prove concrete. Aggiunsero che fu Min il primo uomo che abbia regnato in Egitto. 3) Sotto costui, dicevano che l'Egitto era , tranne il distretto di Tebe, una palude, e non ne emergeva, della regione oggi sita a settentrione del lago di Meri, per giungere al quale s'impiegano dal mare sette giorni di navigazione lungo il fiume, nessuna parte.

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