Storie Libro I, 102

1 Δηιόκεω δὲ παῖς γίνεται Φραόρτης, ὃς τελευτήσαντος Δηιόκεω, βασιλεύσαντος τρία καὶ πεντήκοντα ἔτεα, παρεδέξατο τὴν ἀρχήν, παραδεξάμενος δὲ οὐκ ἀπεχρᾶτο μούνων Μήδων ἄρχειν, ἀλλὰ στρατευσάμενος ἐπὶ τοὺς Πέρσας πρώτοισί τε τούτοισι ἐπεθήκατο καὶ πρώτους Μήδων ὑπηκόους ἐποίησε. 2 μετὰ δὲ ἔχων δύο ταῦτα ἔθνεα καὶ ἀμφότερα ἰσχυρά, κατεστρέφετο τὴν Ἀσίην ἀπ᾽ ἄλλου ἐπ᾽ ἄλλο ἰὼν ἔθνος, ἐς ὃ στρατευσάμενος ἐπὶ τοὺς Ἀσσυρίους καὶ Ἀσσυρίων, τούτους οἳ Νίνον εἶχον καὶ ἦρχον πρότερον πάντων, τότε δὲ ἦσαν μεμουνωμένοι μὲν συμμάχων ἅτε ἀπεστεώτων, ἄλλως μέντοι ἑωυτῶν εὖ ἥκοντες, ἐπὶ τούτους δὴ στρατευσάμενος ὁ Φραόρτης αὐτός τε διεφθάρη, ἄρξας δύο καὶ εἴκοσι ἔτεα, καὶ ὁ στρατὸς αὐτοῦ ὁ πολλός.

1 commento:

  1. Figlio di Deioce era Fraorte, il quale alla morte del padre (avvenuta dopo un regno durato 53 anni) ereditò il potere. Quando lo ebbe nelle sue mani non si accontentò di regnare soltanto sui Medi, anzi compì una spedizione militare contro i Persiani che furono i primi a subire il suo attacco e i primi a diventare sudditi dei Medi. In seguito, disponendo di queste due popolazioni, forti entrambe, intraprese la conquista dell'Asia intera, avanzando da una nazione all'altra, fino a che entrò in guerra con gli Assiri, o meglio con quelle genti assire che abitavano Ninive e che una volta avevano avuto il dominio su tutti: a quell'epoca invece erano isolate in seguito alla defezione dei loro alleati, ma godevano pur sempre di una ottima situazione interna. Nel corso di quella spedizione Fraorte perì, dopo 22 anni di regno, e con lui fu distrutta la maggior parte dell'esercito.

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