Γυνὴ πρεσβῦτις τοὺς ὀφθαλμοὺς νοσοῦσα ἰατρὸν ἐπὶ μισθῷ παρεκάλεσεν. Ὁ δὲ εἰσιών, ὁπότε αὐτὴν ἔχριε, διετέλει ἐκείνης συμμυούσης καθ᾿ ἕκαστον τῶν σκευῶν ὑφαιρούμενος. Ἐπειδὴ δὲ πάντα ἐκφορήσας κἀκείνην ἐθεράπευσεν, ἀπῄτει τὸν ὡμολογημένον μισθόν· καὶ μὴ βουλομένης αὐτῆς ἀποδοῦναι, ἤγαγεν αὐτὴν ἐπὶ τοὺς ἄρχοντας. Ἡ δὲ ἔλεγε τὸν μὲν μισθὸν ὑπεσχῆσθαι, ἐὰν θεραπεύσῃ αὐτῆς τὰς ὁράσεις, νῦν δὲ χεῖρον διατεθῆναι ἐκ τῆς ἰάσεως αὐτοῦ ἢ πρότερον· "τότε μὲν γὰρ ἔβλεπον πάντα", ἔφη, "τὰ ἐπὶ τῆς οἰκίας σκεύη, νῦν δ᾿ οὐδὲν ἰδεῖν δύναμαι".
Οὕτως οἱ πονηροὶ τῶν ἀνθρώπων διὰ πλεονεξίαν λανθάνουσι καθ᾿ ἐαυτῶν τὸν ἔλεγχον ἐπισπώμενοι.
Una donna anziana, essendo malata agli occhi, chiamò un medico a pagamento. Ed egli, entrando (in casa sua), tutte le volte che (le) ungeva gli occhi, mentre quella teneva gli occhi chiusi, continuava a portar(le) via uno per uno gli utensili. Ma quando, dopo aver portato via tutto, l'ebbe anche guarita, (le) chiedeva il compenso pattuito; non volendo però ella darglielo, la condusse dagli arconti. Ed ella diceva che aveva promesso il compenso se le avesse guarito gli occhi, ma che ora, dopo la cura, stava peggio di prima: "Allora infatti vedevo - disse - tutti i miei utensili nella (mia) casa, ora invece non riesco a vedere (più) nulla." Così gli uomini malvagi, a causa della (loro) avidità, senza accorgersene forniscono argomenti contro se stessi.
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