Ἔχων τις γυναῖκα πρὸς πάντας τοὺς οἰκείους λίαν τὸ ἦθος ἀργαλέαν ἠβουλήθη γνῶναι εἰ καὶ πρὸς τοὺς πατρώους οἰκέτας ὁμοίως διάκειται· ὅθεν μετὰ προφάσεως εὐλόγου πρὸς τὸν πατέρα αὐτὴν ἔπεμψε. Μετὰ δὲ ὀλίγας ἡμέρας ἀνελθούσης αὐτῆς ἐπυνθάνετο πῶς αὐτὴν οἱ οἰκεῖοι προσεδέξαντο. Τῆς δὲ εἰπούσης. "Οἱ βουκόλοι καὶ οἱ ποιμένες με ὑπεβλέποντο," ἔφη πρὸς αὐτήν· " Ἀλλ' ὦ γύναι, εἰ τούτοις ἀπήχθου οἱ ὄρθρου μὲν τὰς ποίμνας ἐξελαύνουσιν, ὀψὲ δὲ εἰσίασι, τί χρὴ προσδοκᾶν περὶ τούτων οἷς πᾶσαν τὴν ἡμέραν συνδιέτριβες;"
Οὕτω πολλάκις ἐκ τῶν μικρῶν τὰ μεγάλα καὶ ἐκ τῶν προδήλων τὰ ἄδηλα γνωρίζονται.
Un tale aveva una moglie bisbetica all’eccesso con tutti quelli di casa. Gli venne voglia di sapere se essa si comportava così anche nella famiglia del proprio padre, e trovò un pretesto plausibile per mandarla da lui. Al suo ritorno, dopo pochi giorni, le chiese come l’avevano accolta quelli di casa sua. “C’erano i bovari e i pecorai”, rispose lei, “che non mi potevano vedere”. E il marito, allora: “O moglie mia, se sei riuscita a farti odiare da quelli che escono all’alba per portar fuori il bestiame e non rientrano che la sera, che cosa mai ci si può aspettare da quelli con cui passavi l’intera giornata?”
RispondiEliminaCosì spesso dalle cose piccole si argomentano le grandi, dalle cose manifeste si arguiscono quelle celate.