Storie / Libro II, 30

1 ἀπὸ δὲ ταύτης τῆς πόλιος πλέων ἐν ἴσῳ χρόνῳ ἄλλῳ ἥξεις ἐς τοὺς αὐτομόλους ἐν ὅσῳ περ ἐξ Ἐλεφαντίνης ἦλθες ἐς τὴν μητρόπολιν τὴν Αἰθιόπων. τοῖσι δὲ αὐτομόλοισι τούτοισι οὔνομα ἐστὶ Ἀσμάχ, δύναται δὲ τοῦτο τὸ ἔπος κατὰ τὴν Ἑλλήνων γλῶσσαν οἱ ἐξ ἀριστερῆς χειρὸς παριστάμενοι βασιλέι. 2 ἀπέστησαν δὲ αὗται τέσσερες καὶ εἴκοσι μυριάδες Αἰγυπτίων τῶν μαχίμων ἐς τοὺς Αἰθίοπας τούτους δι᾽ αἰτίην τοιήνδε. ἐπὶ Ψαμμητίχου βασιλέος φυλακαὶ κατέστησαν ἔν τε Ἐλεφαντίνῃ πόλι πρὸς Αἰθιόπων καὶ ἐν Δάφνῃσι τῇσι Πηλουσίῃσι ἄλλη [δὲ] πρὸς Ἀραβίων τε καὶ Ἀσσυρίων, καὶ ἐν Μαρέῃ πρὸς Λιβύης ἄλλη. 3 ἔτι δὲ ἐπ᾽ ἐμεῦ καὶ Περσέων κατὰ ταὐτὰ αἱ φυλακαὶ ἔχουσι ὡς καὶ ἐπὶ Ψαμμητίχου ἦσαν· καὶ γὰρ ἐν Ἐλεφαντίνῃ Πέρσαι φρουρέουσι καὶ ἐν Δάφνῃσι. τοὺς ὦν δὴ Αἰγυπτίους τρία ἔτεα φρουρήσαντας ἀπέλυε οὐδεὶς τῆς φρουρῆς· οἳ δὲ βουλευσάμενοι καὶ κοινῷ λόγῳ χρησάμενοι πάντες ἀπὸ τοῦ Ψαμμητίχου ἀποστάντες ἤισαν ἐς Αἰθιοπίην. 4Ψαμμήτιχος δὲ πυθόμενος ἐδίωκε· ὡς δὲ κατέλαβε, ἐδέετο πολλὰ λέγων καί σφεας θεοὺς πατρωίους ἀπολιπεῖν οὐκ ἔα καὶ τέκνα καὶ γυναῖκας. τῶν δὲ τινὰ λέγεται δέξαντα τὸ αἰδοῖον εἰπεῖν, ἔνθα ἂν τοῦτο ᾖ, ἔσεσθαι αὐτοῖσι ἐνθαῦτα καὶ τέκνα καὶ γυναῖκας. 5 οὗτοι ἐπείτε ἐς Αἰθιοπίην ἀπίκοντο, διδοῦσι σφέας αὐτοὺς τῷ Αἰθιόπων βασιλέι, ὁ δὲ σφέας τῷδε ἀντιδωρέεται· ἦσάν οἱ διάφοροι τινὲς γεγονότες τῶν Αἰθιόπων· τούτους ἐκέλευε ἐξελόντας τὴν ἐκείνων γῆν οἰκέειν. τούτων δὲ ἐσοικισθέντων ἐς τοὺς Αἰθίοπας ἡμερώτεροι γεγόνασι Αἰθίοπες, ἤθεα μαθόντες Αἰγύπτια.

1 commento:

  1. 1 Navigando da questa città si arriva presso i Disertori, in altrettanto tempo quanto se ne è impiegato da Elefantina alla metropoli degli Etiopi. Questi Disertori si chiamano Asmach, parola che tradotta nella lingua degli Elleni significa “quelli che stanno alla sinistra del re”. 2 Questi Egiziani della casta dei guerrieri erano duecentoquarantamila, e passarono agli Etiopi per il motivo che sto per dire. Al tempo del re Psammetico vi era nella città di Elefantina di fronte agli Etiopi una guarnigione, una seconda a Dafne nel Pelusio, una terza di fronte agli Arabi e agli Assiri, e una quarta a Marea, di fronte alla Libia. 3 E ancora ai miei tempi e sotto i Persiani le guarnigioni erano così disposte, come sotto Psammetico. C’è infatti ad Elefantina e a Dafne un presidio Persiano. Quegli Egiziani erano stati di guarnigione per tre anni, e nessuno veniva a dar loro il cambio. Si consultarono, si ribellarono tutti di comune accordo a Psammetico, e marciarono verso l’Etiopia. 4 Psammetico ne fu informato e li inseguì; li raggiunse e li pregò insistentemente per dissuaderli dall’abbandonare gli Dei patrii, i figli e le donne. Ma si dice che uno gli abbia risposto, mostrandogli i genitali, che con quelli avrebbero avuto ovunque i figli e le donne. 5 Giunsero in Etiopia e si consegnarono al re degli Etiopi. Il quale,essendo in conflitto con un gruppo di Etiopi, li ricambiò invitandoli a scacciarli e ad occupare il territorio. E questi Egiziani si insediarono nel suolo degli Etiopi, i quali ne assimilarono i costumi e divennero più civili.

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