tag:blogger.com,1999:blog-3945511891368505448.post5047327948305132079..comments2023-11-08T10:48:01.801+01:00Comments on il Versionario online: Sallustio: Bellum Iugurthinum, 47Unknownnoreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-3945511891368505448.post-12089665315651946072011-01-26T18:50:01.074+01:002011-01-26T18:50:01.074+01:001 Non lontano dalla via seguita da Metello vi era ...1 Non lontano dalla via seguita da Metello vi era una città numidica <br /> di nome Vaga, la piazza mercantile più frequentata di tutto il regno, dove <br /> abitualmente risiedevano ed esercitavano il commercio molti uomini di <br /> origine italica. 2 Il console vi pose un presidio, per saggiare la <br /> disponibilità degli abitanti ad accettarlo e per giovarsi della favorevole <br /> posizione del luogo. Diede anche ordine che vi fossero trasportati grano e <br /> altre provviste necessarie in tempo di guerra, pensando, come le <br /> circostanze suggerivano, che il gran numero di mercanti avrebbe agevolato <br /> i rifornimenti dell'esercito e avrebbe assicurato la difesa delle scorte. <br /> 3 Nel corso di tali preparativi Giugurta manda con sempre maggior <br /> insistenza ambasciatori in veste di supplici, chiede la pace, offre tutto <br /> a Metello, tranne la vita propria e quella dei figli. 4 Ma il console <br /> rimandava a casa anche questi, come i precedenti, dopo averli indotti a <br /> tradire; al re non negava, ma neppure prometteva, la pace che quello <br /> sollecitava, e fra questi indugi attendeva che gli ambasciatori <br /> mantenessero le promesse.Giulionoreply@blogger.com