tag:blogger.com,1999:blog-3945511891368505448.post3378020677122334138..comments2023-11-08T10:48:01.801+01:00Comments on il Versionario online: Storie / Libro III, 34Unknownnoreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-3945511891368505448.post-4714690344305375102011-01-15T15:46:54.570+01:002011-01-15T15:46:54.570+01:00Da folle si comportò anche nei confronti di altri ...Da folle si comportò anche nei confronti di altri Persiani. Una volta, si racconta, si rivolse a Pressaspe, da lui tenuto in grande considerazione (era Pressaspe a trasmettergli le notizie e un suo figlio era coppiere del re, onore anche questo non piccolo) e gli disse: "Pressaspe, che tipo di uomo mi giudicano i Persiani, che discorsi fanno su di me?". E quello rispose: "Signore, lodano molto tutte le tue qualità; dicono solo che ti piace un po' troppo il vino". Riferiva le voci dei Persiani, ma il re si adirò e gli disse: "Ah è così, i Persiani dicono che sono dedito al vino e quindi che sono pazzo, non padrone del mio senno? Allora prima non parlavano in modo sincero". In precedenza infatti, mentre i Persiani e Creso erano riuniti in assemblea, Cambise aveva chiesto loro come lo considerassero in confronto a suo padre Ciro; ed essi lo avevano proclamato migliore del padre, perché aveva conservato tutte le conquiste paterne aggiungendovi per di più l'Egitto e il dominio sul mare. Quella fu la risposta dei Persiani, ma Creso, che era presente all'assemblea, non soddisfatto di tale giudizio, aveva detto a Cambise: "Figlio di Ciro, a me non sembra che tu sia pari a tuo padre: tu non hai ancora un figlio come aveva lui, che ha lasciato te". E Cambise, assai lieto della risposta, aveva approvato il giudizio di Creso.Aldonoreply@blogger.com